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Immagine del redattoreVincenzo Romeo

I Monti Nebrodi

Aggiornamento: 31 gen


I monti Nebrodi sono considerati il polmone verde di Sicilia, potrei paragonarli ad una “piccola svizzera”. Quando in estate il resto dell’isola è bruciato dal sole, queste terre sono ancora di un verde brillante, la temperatura è fresca, e l’aria che si respira è salubre e pura.


-Cosa prevede il servizio ?


E' previsto un trasferimento da un luogo di ritrovo - con un comodo pulmino 9 posti autorizzato al trasporto dei passeggeri - verso il luogo di partenza del trekking.


Il patrimonio paesaggistico dei Nebrodi trova spesso come elemento speciale l'acqua. Il territorio dei Nebrodi è il più piovoso della Sicilia ed il paesaggio per questo è vivo dei colori della rigogliosa vegetazione, ricco di sorgenti, di laghi, di suggestive cascate. Consentendo così all'equilibrato rapporto fra le varie componenti ambientali, di preservare gli habitat ideali per il popolamento di moltissime specie vegetali e faunistiche.

I Monti Nebrodi, con i Peloritani ad est e le Madonie ad ovest, costituiscono l'Appennino siculo. Essi si affacciano, a nord, direttamente sul Mar Tirreno, mentre il loro limite meridionale è segnato dall'Etna, in particolare dal fiume Alcantara e dall'alto corso del Simeto. Il Parco Regionale dei Nebrodi, nato nel 1993, ed è uno dei tre parchi regionali siciliani, con L'Etna e le Madonie.

Un tempo i Nebrodi erano il regno di orsi, daini, caprioli, lupi e cerbiatti, (nebros, in greco significa appunto cerbiatto) oggi abitano questi boschi il gatto selvatico e l’istrice, volpi, conigli, lepri, donnole, ghiri, la martora, la testuggine palustre e terrestre.


Da un punto di vista vegetazionale abbiamo, una folta e fitta foresta di faggio che è considerata come la più meridionale d'Europa. Inoltre sono presenti anche esemplari di alberi monumentali come l'Acerone di monte Soro ed una magnifica foresta di Tasso nel territorio di Caronia.



Gli itinerari all'interno del parco sono innumerevoli e di varia difficoltà.

La proposta in questione riguarda l'anello di Monte Soro:


Si tratta di una facile ed interessante escursione che ci porterà alla scoperta del cuore verde dei Nebrodi. Il percorso sarà per intero dentro l'immensa faggeta di Monte Soro, talvolta con qualche veduta sulle verdi radure e sugli splendidi laghetti di Sollazzo Verde ci daranno l'opportunità di fare delle interessanti e piacevoli pause.


L'itinerario prosegue verso il lago di Maulazzo e da li lungo una comoda salita su una carrareccia, raggiungeremo il luogo di partenza del trekking.

Livello Medio. Per escursionisti mediamente preparati al cammino.

Lunghezza anello 10 km. Dislivello +300 -300.


Al termine di questa visita, sarete accompagnati con un comodo pulmino presso il luogo di ritrovo concordato.



"Dopo una giornata passata nella natura saremo sicuramente migliori".


Parco Regionale dei Nebrodi
Etna vista dai Nebrodi

Parco Regionale dei Nebrodi
Antica Faggeta di Serra del Re


Prco Regionale dei Nebrodi
Altipiani dei Nebrodi ed i famosi cavalli Sanfratellani




Note Tecniche


 

·         Note: E' consigliato avere con se delle scarpe da trekking . Una giacca a vento, un pile, un cappellino, uno zainetto, bastoni da trekking, una borraccia da un 1,5 lt, pic-nic a seguito.

·         Livello: Medio. Per escursionisti abituati al cammino.

·         Periodo: Tutto l'anno.

·         Lunghezza del percorso: 9 km.

·         Partenza: Luogo di ritrovo ore 9.00.

·         Rientro ore 16.00.

·         Costo Servizio: A partire da 69,00 euro pax.

·         Cosa Comprende: Servizio Pick Up & Drop Off e servizio Guida Naturalistica.

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Mappa



Nota Bene


Le escursioni saranno sempre condotte da una Guida Naturalistica qualificata.

Per parlare direttamente con me puoi scrivermi sulla chat "parliamo" oppure cliccare sul tasto "Vorrei fare una richiesta" per avere delle informazioni utili o per prenotare il servizio.



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